Zeffirelli, il teatro una grande famiglia
Zeffirelli, il teatro una grande famiglia
Franco Zeffirelli vive fin da giovanissimo il teatro come dimora elettiva. Per lui non sarà mai un semplice luogo di lavoro, ma una casa sotto il cui tetto gli affetti si intrecciano. Lì instaura quegli appassionati rapporti umani per i quali sarà rimpianto.
Il suo teatro è quello delle dive predilette, da Anna Magnani a Maria Callas, ma è anche quello della moltitudine di attrezzisti, macchinisti, sarte, elettricisti: tutti da lui chiamati per nome e investiti di un ruolo speciale. Le fotografie testimoniano il suo modo di avvicinarsi a interpreti, comparse e figure dietro le quinte: con abbracci, sorrisi, ammiccamenti scherzosi. Tanti, negli spazi dell’allestimento scenico scaligero, lo ricordano come l’interlocutore più generoso.
Zeffirelli ha creato grandi spettacoli grazie al suo calore umano che gli permetteva di ottenere il massimo sforzo dai collaboratori. Presente ovunque, in attrezzeria, sartoria, falegnameria oltre che sul palcoscenico, faceva parte della grande famiglia delle maestranze, condividendone la fatica e suscitandone l’entusiasmo.