Francesco Vezzoli
Francesco Vezzoli
l'opera
Per sessantatré volte si ripete il volto stampato laser su tela. Sette file orizzontali, nove scatti ciascuna. Ogni fotogramma in bianco e nero è ritagliato tondo, dentro il biancore del supporto marcato da una leggera cornice in legno chiaro. Il ricamo metallico azzurro intesse le ciglia in un artificio di make-up: questo è il volto in scena, il volto di scena. Non è la donna Callas, ma la diva Callas. È la Traviata, anche quando non canta la Traviata, dice l’artista
biografia
Francesco Vezzoli (Brescia, 1971) è uno degli artisti italiani contemporanei di maggiore successo al mondo. La sua produzione artistica si caratterizza per una sinergica commistione tra forme espressive antiche, come la scultura e l’iconografia della tradizione italiana, e media moderni, quali installazioni video, fotografie e stampe laser su tela. Il dialogo tra questi differenti linguaggi espressivi si riflette nell’eclettica poetica dell’artista: la solennità della cultura classica si fonde con la fugacità mediale della cultura pop. L’immaginario odierno e il potere della cultura popolare contemporanea permettono a Vezzoli di interrogarsi sulla vulnerabilità dei personaggi umani e sull’ambiguità del vero. Sfidante è poi il complesso intreccio che tesse tra i riferimenti alla cultura alta e a quella bassa, che spaziano dalla storia dell’arte al cinema, dalla letteratura alla musica.