Alvin Curran
Alvin Curran
l'opera
Una inedita tessitura musicale prende forma “dalla vastaraccolta di registrazioni, toni singoli, frammenti di appena pochi secondi, insoliti toni alti, Mi e Fa e profondi vulcanici bassi Re”, racconta il compositore. Da queste tracce, trattate digitalmente,per successivi processi di “dilatazione, frammentazione, granulazione, trasposizione iperbolica, contrappunto stratificato”, si compone una Callas oltre la Callas.
biografia
Alvin Curran è un musicista e compositore statunitense, trasferitosi a Roma nel 1964, dove diviene attivo nella Trastevere degli anni Sessanta, iniziando una ricerca basata sui suoni concreti, registrando e collezionando i suoni della quotidianità romana. Nel 1966, assieme a Frederic Rzewski, Allan Bryant e Richard Teitelbaum, fonda il gruppo di freeimprovisation Musica Elettronica Viva (MEV). Nel 1969 la scena romana, anche grazie al lavoro congiuntodella Galleria L’Attico di Fabio Sargentini e di Simone Carelladel Beat ‘72, entra in rapporto con la scena minimalista americana, e Curran ha l’occasione di stringere amicizia con alcuni dei massimi esponenti di questo movimento. Ne scaturisce un percorso musicale nuovo, in cui le ispirazioni dei minimalisti americani vengono assorbite e rielaborate, dando vita a una serie di album e concerti che influenzano molto anche il successivo rock sperimentale italiano.